Presso Bardolino, su di un pendio rivolto all’ampia scena del Lago di Garda, Carlo Scarpa è invitato dalla famiglia Ottolenghi nel 974 al progetto di una residenza. A partire dal carattere dettato dal sito, Scarpa concepì un progetto conseguenza del dialogo tra un volume edilizio ipogeo e la campagna circostante. A distanza la copertura dell’abitazione sembra fondersi con il terreno, assumendo la geometria di un parterre sul lieve pro- montorio, ambiguo per il bruno pavimento in cotto, che si fonde con la terra dei vigneti circostanti.

Casa Ottolenghi a Bardolino sul Lago di Carlo Scarpa”

DAL BUONO, Veronica
2006

Abstract

Presso Bardolino, su di un pendio rivolto all’ampia scena del Lago di Garda, Carlo Scarpa è invitato dalla famiglia Ottolenghi nel 974 al progetto di una residenza. A partire dal carattere dettato dal sito, Scarpa concepì un progetto conseguenza del dialogo tra un volume edilizio ipogeo e la campagna circostante. A distanza la copertura dell’abitazione sembra fondersi con il terreno, assumendo la geometria di un parterre sul lieve pro- montorio, ambiguo per il bruno pavimento in cotto, che si fonde con la terra dei vigneti circostanti.
2006
8860550572
laterizio; materiali; tecnologia; pavimentazioni; rivestimenti; città storica; città contemporanea; tradizione; innovazione; riqualificazione; exhibition design; mattone
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