l pastore della Church of Scotland Thomas Chalmers (1780-1847) fu lodato da John Stuart Mill per aver indicato il ruolo della chiesa istituzionalizzata nelle società moderne. Nonostante la definizione di Mill di “filosofo conservatore”, Chalmers negò che la fede cristiana fosse uno strumento indispensabile per il raggiungimento della virtù, concordando che è possibile una società di atei virtuosi che si affidino soltanto alla guida della propria coscienza morale. Piuttosto, Chalmers difese l’established Church come unica istituzione abbastanza organizzata e credibile in grado di rimediare ai mali delle prime società industriali, come la povertà, l’analfabetismo o l’alcolismo. Nella promozione delle «condizioni materiali di vita» indispensabili alla ricerca della virtù Chalmers si avvicinò all’economia politica, usandola come nuovo strumento di evangelizzazione.
Società e religione in Thomas Chalmers
PAOLETTI, Cristina
2011
Abstract
l pastore della Church of Scotland Thomas Chalmers (1780-1847) fu lodato da John Stuart Mill per aver indicato il ruolo della chiesa istituzionalizzata nelle società moderne. Nonostante la definizione di Mill di “filosofo conservatore”, Chalmers negò che la fede cristiana fosse uno strumento indispensabile per il raggiungimento della virtù, concordando che è possibile una società di atei virtuosi che si affidino soltanto alla guida della propria coscienza morale. Piuttosto, Chalmers difese l’established Church come unica istituzione abbastanza organizzata e credibile in grado di rimediare ai mali delle prime società industriali, come la povertà, l’analfabetismo o l’alcolismo. Nella promozione delle «condizioni materiali di vita» indispensabili alla ricerca della virtù Chalmers si avvicinò all’economia politica, usandola come nuovo strumento di evangelizzazione.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.