Basandosi sulle lettere e sui taccuini di Federico Halbherr, il lavoro intende porre nella giusta dimensione l'archeologo roveretano, che rappresentò una figura sui generis nel panorama della storia dell'archeologia, soprattutto grazie alle sue doti di instancabile organizzatore, alla sua intraprendenza e lungimiranza, che lo portarono a essere promotore, o per meglio dire il "pioniere", di due tra le più prestigiose imprese archeologiche italiane all'estero, vale a dire l'esplorazione scientifica di Creta e della Libia.
Fra archeologia, diplomazia e imprevisti. L'approccio di Halbherr alla Libia
ZERBINI, Livio
2000
Abstract
Basandosi sulle lettere e sui taccuini di Federico Halbherr, il lavoro intende porre nella giusta dimensione l'archeologo roveretano, che rappresentò una figura sui generis nel panorama della storia dell'archeologia, soprattutto grazie alle sue doti di instancabile organizzatore, alla sua intraprendenza e lungimiranza, che lo portarono a essere promotore, o per meglio dire il "pioniere", di due tra le più prestigiose imprese archeologiche italiane all'estero, vale a dire l'esplorazione scientifica di Creta e della Libia.File in questo prodotto:
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