L’insegnamento di Gianfranco Caniggia viene proposto nella sua organicità come contributo paradigmatico rispetto al quale rileggere criticamente i temi più significativi del dibattito internazionale, dagli anni ’60 fino ad oggi. Tra questi meritano una particolare attenzione il concetto la città come “allegoria” del linguaggio, il tipo come “traccia”, il processo tipologico come grammatica generativo-trasformazionale, la morfologia come scienza dei “tracciati” e la nozione di vuoto come “materiale” urbano per eccellenza.
Il contributo di Gianfranco Caniggia alla teoria del progetto urbano contemporaneo. Alcune riflessioni sui concetti di linguaggio e materiale
MARZOT, Nicola
2003
Abstract
L’insegnamento di Gianfranco Caniggia viene proposto nella sua organicità come contributo paradigmatico rispetto al quale rileggere criticamente i temi più significativi del dibattito internazionale, dagli anni ’60 fino ad oggi. Tra questi meritano una particolare attenzione il concetto la città come “allegoria” del linguaggio, il tipo come “traccia”, il processo tipologico come grammatica generativo-trasformazionale, la morfologia come scienza dei “tracciati” e la nozione di vuoto come “materiale” urbano per eccellenza.File in questo prodotto:
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