La sindrome di Noonan (NS1) rappresenta uno spettro fenotipico di mutazioni eterogenee, prevalentemente missenso, del gene PTPN11. Il gene PTPN11 codifica per una tirosina fosfatasi non recettoriale chiamata Shp2. L’effetto delle mutazioni di PTPN11 porta a “gain of fucntion” dell’allele mutato e si riflette sul complesso pathway del signalling cellulare mediato dalla cascata chinasica delle proteine della famiglia RAS/MAPK. Per correggere le mutazioni del gene PTPN11 e localizzate esclusivamente negli esoni out of frame 4, 7, 8, 11, 12, 13, 14, intendiamo utilizzare il silenziamento allele-specifico, mediante exon skipping. Oligoribonucleotidi antisenso (AONs), disegnati sugli esoni mutati, saranno trasfettati in colture cellulari derivate da pazienti NS1 reclutati presso la nostra UO. L’efficacia dell’approccio verrà valutata tramite analisi del messaggero in RealTIME e analisi proteica e biochimica (saggi enzimatici e Western blotting) dei pathways funzionali legati alla cascata RAS. Il personale afferente al progetto possiede ampia esperienza delle metodiche sopra citate (vedi pubblicazioni) e il contributo di ciascun componente potrà aiutare a chiarire i meccanismi genetici e molecolari della NS1.
Silenziamento allele-specifico del pre-mRNA del gene PTPN11 in pazienti con Sindrome di Noonan (NS1)
SELVATICI, Rita
2009
Abstract
La sindrome di Noonan (NS1) rappresenta uno spettro fenotipico di mutazioni eterogenee, prevalentemente missenso, del gene PTPN11. Il gene PTPN11 codifica per una tirosina fosfatasi non recettoriale chiamata Shp2. L’effetto delle mutazioni di PTPN11 porta a “gain of fucntion” dell’allele mutato e si riflette sul complesso pathway del signalling cellulare mediato dalla cascata chinasica delle proteine della famiglia RAS/MAPK. Per correggere le mutazioni del gene PTPN11 e localizzate esclusivamente negli esoni out of frame 4, 7, 8, 11, 12, 13, 14, intendiamo utilizzare il silenziamento allele-specifico, mediante exon skipping. Oligoribonucleotidi antisenso (AONs), disegnati sugli esoni mutati, saranno trasfettati in colture cellulari derivate da pazienti NS1 reclutati presso la nostra UO. L’efficacia dell’approccio verrà valutata tramite analisi del messaggero in RealTIME e analisi proteica e biochimica (saggi enzimatici e Western blotting) dei pathways funzionali legati alla cascata RAS. Il personale afferente al progetto possiede ampia esperienza delle metodiche sopra citate (vedi pubblicazioni) e il contributo di ciascun componente potrà aiutare a chiarire i meccanismi genetici e molecolari della NS1.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.