Presso il Laboratorio di Tecniche Nucleari per i Beni Culturali (LABEC) di Firenze dove svolgo il mio dottorato è presente un acceleratore di tipo Tandem col quale vengono effettuate misure di Ion Beam Analysis e di Accelerator Mass Spectrometry. In particolare mi occupo della datazione con il metodo del radiocarbonio (14C). Attraverso questa tecnica è possibile datare oggetti di origine organica quali legno, ossa, tessuto, carta e carbone, prelevando campioni dell’ordine di qualche decina di mg. Questo metodo di datazione assoluta è impiegato soprattutto in campo archeologico, ma il radiocarbonio può essere utile anche per il riconoscimento di falsi di opere d’arte contemporanea e quindi avere un risvolto in applicazioni forensi. La possibilità di datare oggetti così “recenti” è legata ad un caratteristico andamento della curva di calibrazione (bomb peak) dagli anni ’50 a oggi. Una parte della mia ricerca è basata sulla costruzione di una curva locale di bomb peak per evidenziare eventuali differenze rispetto ai dati presenti in letteratura. Nella presentazione saranno riportati anche i dati relativi a misure effettuate su campioni di carta e di tela contemporanei datati confrontati con la curva di bomb peak.
Misure di radiocarbonio nell'arte contemporanea
CAFORIO, Lucia Anna
2010
Abstract
Presso il Laboratorio di Tecniche Nucleari per i Beni Culturali (LABEC) di Firenze dove svolgo il mio dottorato è presente un acceleratore di tipo Tandem col quale vengono effettuate misure di Ion Beam Analysis e di Accelerator Mass Spectrometry. In particolare mi occupo della datazione con il metodo del radiocarbonio (14C). Attraverso questa tecnica è possibile datare oggetti di origine organica quali legno, ossa, tessuto, carta e carbone, prelevando campioni dell’ordine di qualche decina di mg. Questo metodo di datazione assoluta è impiegato soprattutto in campo archeologico, ma il radiocarbonio può essere utile anche per il riconoscimento di falsi di opere d’arte contemporanea e quindi avere un risvolto in applicazioni forensi. La possibilità di datare oggetti così “recenti” è legata ad un caratteristico andamento della curva di calibrazione (bomb peak) dagli anni ’50 a oggi. Una parte della mia ricerca è basata sulla costruzione di una curva locale di bomb peak per evidenziare eventuali differenze rispetto ai dati presenti in letteratura. Nella presentazione saranno riportati anche i dati relativi a misure effettuate su campioni di carta e di tela contemporanei datati confrontati con la curva di bomb peak.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.