L’attività da realizzare tiene conto dei seguenti punti: - il Comune di Ravenna è stato – sin dal 1994 – soggetto promotore della candidatura dei Monumenti Paleocristiani di Ravenna per l’inserimento nella World Heritage List dell’UNESCO, candidatura che è andata a buon fine nel 1996; tale candidatura è stata possibile grazie alle buone prassi di collaborazione fra il Comune stesso e i soggetti proprietari dei monumenti, ovvero l’Archidiocesi di Ravenna – Cervia e la Soprintendenza per i Beni Architettonici e il Paesaggio per le Province di Ravenna, Ferrara, Forlì – Cesena e Rimini; - il Comune di Ravenna ha sottoscritto con i medesimi soggetti (Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Emilia-Romagna, Soprintendenza per i Beni Architettonici e del Paesaggio di Ravenna, Archidiocesi di Ravenna-Cervia) una Intesa Istituzionale per l'elaborazione del Piano di Gestione del Sito Unesco I Monumenti Paleocristiani di Ravenna; - tale Intesa, sottoscritta per la prima volta il 14.02.2005, di seguito di nuovo sottoscritta il 18.02.2008 e nel febbraio 2011, individua il Comune come coordinatore e soggetto redattore del Piano di gestione del Sito; - una prima stesura del Piano di gestione è stata redatta dal Comune, e presentata nel maggio 2005; - il Comune di Ravenna è stato inoltre individuato dagli stessi soggetti di cui sopra quale referente per i finanziamenti previsti dalla L. 77/2006; - si rende necessario provvedere ad aggiornare il documento “Piano di Gestione” redatto dal Comune nel corso del 2005, adeguando le diverse schede di progetto ed introducendo un aggiornato sistema di indicatori inerenti le modalità di gestione del sito. Con riferimento alle concrete attività che si intende svolgere nel seguente progetto, esse sono di seguito elencate: a) analisi in profondità di quanto è stato già prodotto dai soggetti gestori del sito; il raggiungimento di questo obiettivo comporta l’analisi del Piano di gestione già realizzato, anche in maniera comparata con altri documenti prodotti a livello nazionale ed internazionale, evidenziando quelli che possono essere i punti mancanti o non completamente sviluppati: ciò sarà comunque fatto ponendo attenzione alle specificità territoriali di Ravenna ed avendo cura di mantenere come orizzonte di riferimento gli interessi istituzionali dei soggetti coinvolti e quelli della collettività locale; b) presa di contatto e, se ritenuto necessario, sviluppo di incontri tematici con tutti i soggetti gestori del sito, con l’obiettivo, da una parte, di desumere elementi conoscitivi importanti per l’attività descritta al punto precedente e, dall’altra, di trarre ulteriori spunti di analisi utili a sviluppare la revisione del documento in questione, di cui al punto successivo; c) proposta di modifiche ed integrazioni da apportare al Piano di gestione del sito UNESCO, tramite la ripresa della struttura del Piano già esistente e l’eventuale revisione del suo indice, andando a modificare alcune sezioni o aggiungendone di nuove; nell’ambito di questa attività, saranno anche predisposti concretamente testi utili per tali operazioni; d) in particolare, con riferimento all’ultimo punto citato, una specifica parte potrà essere dedicata allo sviluppo di metodologie, linee guida o strumenti, volti a predisporre un sistema di indicatori, utili a monitorare la performance complessiva del sito UNESCO, da parte di tutti i soggetti gestori; tale proposta sarà effettuata mettendone in risalto le possibili ricadute applicative sul Piano e sul sistema di gestione stessi del sito UNESCO di Ravenna. Le attività qui elencate saranno sviluppate nell’arco dei dodici mesi successivi alla firma della convenzione, secondo le seguenti tempistiche: - nei primi sei mesi, saranno prevalentemente sviluppate le attività di cui ai punti a) e b) dell’elenco precedente, ma saranno anche gettate le basi per lo sviluppo dei punti successivi, in particolare del punto c); entro 15 giorni dal termine di questo primo periodo, il responsabile scientifico dell’attività si impegna ad inviare al Comune di Ravenna una sintetica relazione sulle attività svolte, contenente un report con i primi risultati ottenuti e la fissazione definitiva degli obiettivi finali; - nei successivi sei mesi di attività, sulla base delle risultanze delle attività sub a) e b), saranno portati a compimento i punti c) e d); potrebbe comunque essere necessaria una nuova presa di contatto con i soggetti referenti (punto b)) nel caso in cui lo sviluppo dell’attività di consulenza lo richiedesse; entro 15 giorni dal termine di questo secondo periodo, termine coincidente con quello più generale della ricerca, il responsabile scientifico dell’attività si impegna ad inviare al Comune di Ravenna la relazione finale del progetto.

Revisione del «Piano di gestione» del sito UNESCO «Monumenti Paleocristiani di Ravenna»

BADIA, Francesco
2011

Abstract

L’attività da realizzare tiene conto dei seguenti punti: - il Comune di Ravenna è stato – sin dal 1994 – soggetto promotore della candidatura dei Monumenti Paleocristiani di Ravenna per l’inserimento nella World Heritage List dell’UNESCO, candidatura che è andata a buon fine nel 1996; tale candidatura è stata possibile grazie alle buone prassi di collaborazione fra il Comune stesso e i soggetti proprietari dei monumenti, ovvero l’Archidiocesi di Ravenna – Cervia e la Soprintendenza per i Beni Architettonici e il Paesaggio per le Province di Ravenna, Ferrara, Forlì – Cesena e Rimini; - il Comune di Ravenna ha sottoscritto con i medesimi soggetti (Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Emilia-Romagna, Soprintendenza per i Beni Architettonici e del Paesaggio di Ravenna, Archidiocesi di Ravenna-Cervia) una Intesa Istituzionale per l'elaborazione del Piano di Gestione del Sito Unesco I Monumenti Paleocristiani di Ravenna; - tale Intesa, sottoscritta per la prima volta il 14.02.2005, di seguito di nuovo sottoscritta il 18.02.2008 e nel febbraio 2011, individua il Comune come coordinatore e soggetto redattore del Piano di gestione del Sito; - una prima stesura del Piano di gestione è stata redatta dal Comune, e presentata nel maggio 2005; - il Comune di Ravenna è stato inoltre individuato dagli stessi soggetti di cui sopra quale referente per i finanziamenti previsti dalla L. 77/2006; - si rende necessario provvedere ad aggiornare il documento “Piano di Gestione” redatto dal Comune nel corso del 2005, adeguando le diverse schede di progetto ed introducendo un aggiornato sistema di indicatori inerenti le modalità di gestione del sito. Con riferimento alle concrete attività che si intende svolgere nel seguente progetto, esse sono di seguito elencate: a) analisi in profondità di quanto è stato già prodotto dai soggetti gestori del sito; il raggiungimento di questo obiettivo comporta l’analisi del Piano di gestione già realizzato, anche in maniera comparata con altri documenti prodotti a livello nazionale ed internazionale, evidenziando quelli che possono essere i punti mancanti o non completamente sviluppati: ciò sarà comunque fatto ponendo attenzione alle specificità territoriali di Ravenna ed avendo cura di mantenere come orizzonte di riferimento gli interessi istituzionali dei soggetti coinvolti e quelli della collettività locale; b) presa di contatto e, se ritenuto necessario, sviluppo di incontri tematici con tutti i soggetti gestori del sito, con l’obiettivo, da una parte, di desumere elementi conoscitivi importanti per l’attività descritta al punto precedente e, dall’altra, di trarre ulteriori spunti di analisi utili a sviluppare la revisione del documento in questione, di cui al punto successivo; c) proposta di modifiche ed integrazioni da apportare al Piano di gestione del sito UNESCO, tramite la ripresa della struttura del Piano già esistente e l’eventuale revisione del suo indice, andando a modificare alcune sezioni o aggiungendone di nuove; nell’ambito di questa attività, saranno anche predisposti concretamente testi utili per tali operazioni; d) in particolare, con riferimento all’ultimo punto citato, una specifica parte potrà essere dedicata allo sviluppo di metodologie, linee guida o strumenti, volti a predisporre un sistema di indicatori, utili a monitorare la performance complessiva del sito UNESCO, da parte di tutti i soggetti gestori; tale proposta sarà effettuata mettendone in risalto le possibili ricadute applicative sul Piano e sul sistema di gestione stessi del sito UNESCO di Ravenna. Le attività qui elencate saranno sviluppate nell’arco dei dodici mesi successivi alla firma della convenzione, secondo le seguenti tempistiche: - nei primi sei mesi, saranno prevalentemente sviluppate le attività di cui ai punti a) e b) dell’elenco precedente, ma saranno anche gettate le basi per lo sviluppo dei punti successivi, in particolare del punto c); entro 15 giorni dal termine di questo primo periodo, il responsabile scientifico dell’attività si impegna ad inviare al Comune di Ravenna una sintetica relazione sulle attività svolte, contenente un report con i primi risultati ottenuti e la fissazione definitiva degli obiettivi finali; - nei successivi sei mesi di attività, sulla base delle risultanze delle attività sub a) e b), saranno portati a compimento i punti c) e d); potrebbe comunque essere necessaria una nuova presa di contatto con i soggetti referenti (punto b)) nel caso in cui lo sviluppo dell’attività di consulenza lo richiedesse; entro 15 giorni dal termine di questo secondo periodo, termine coincidente con quello più generale della ricerca, il responsabile scientifico dell’attività si impegna ad inviare al Comune di Ravenna la relazione finale del progetto.
2011
Badia, Francesco
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