La gran Bretagna è tra i paesi europei con la maggior presenza di alloggi sociali all’interno del patrimonio immobiliare nazionale, risultato conseguito grazie alle politiche di sostengo alla casa approntate fin dalla fine del XiX secolo. il sistema ha avuto la peculiarità di aver favorito la produzione di abitazioni sociali per l’affitto, come risposta alle diverse emergenze casa che si sono verificate durante lo scorso secolo. il soggetto promotore delle iniziative di costruzione e gestione del patrimonio immobiliare sociale è sempre stato pubblico, tranne rare eccezioni, delegando in particolar modo le Local autorities (La) alla costruzione e gestione delle case per l’affitto, council homes. il cambiamento radicale messo in atto dal governo conservatore, all’inizio degli anni ‘80, ha spinto le politiche di social housing verso un processo di modernizzazione (Malpass, victory, 2010) maggiormente orientato al mercato. si è assistito ad un’inversione di tendenza che ha portato i promotori pubblici La ad essere affiancati dalle Housign associations (Ha), diventate oggi gli unici soggetti deputati alla costruzione e gestione di nuove case sociali come del mantenimento del patrimonio una volta appartenuto alla La. La lunga tradizione britannica, legata alla promozione della casa pubblica, permette di capire l’evoluzione delle problematiche abitative analizzandone implicazioni sociali, culturali e urbanistiche.
Politiche del social housing in Inghilterra
AVOSANI, Giovanni
2011
Abstract
La gran Bretagna è tra i paesi europei con la maggior presenza di alloggi sociali all’interno del patrimonio immobiliare nazionale, risultato conseguito grazie alle politiche di sostengo alla casa approntate fin dalla fine del XiX secolo. il sistema ha avuto la peculiarità di aver favorito la produzione di abitazioni sociali per l’affitto, come risposta alle diverse emergenze casa che si sono verificate durante lo scorso secolo. il soggetto promotore delle iniziative di costruzione e gestione del patrimonio immobiliare sociale è sempre stato pubblico, tranne rare eccezioni, delegando in particolar modo le Local autorities (La) alla costruzione e gestione delle case per l’affitto, council homes. il cambiamento radicale messo in atto dal governo conservatore, all’inizio degli anni ‘80, ha spinto le politiche di social housing verso un processo di modernizzazione (Malpass, victory, 2010) maggiormente orientato al mercato. si è assistito ad un’inversione di tendenza che ha portato i promotori pubblici La ad essere affiancati dalle Housign associations (Ha), diventate oggi gli unici soggetti deputati alla costruzione e gestione di nuove case sociali come del mantenimento del patrimonio una volta appartenuto alla La. La lunga tradizione britannica, legata alla promozione della casa pubblica, permette di capire l’evoluzione delle problematiche abitative analizzandone implicazioni sociali, culturali e urbanistiche.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
