La riflettografia IR è comunemente utilizzata per rivelare il disegno preparatorio di dipinti su tela e su tavola. L’applicazione della tecnica ha avuto grande successo su dipinti rinascimentali, grazie alla minore diffusione del vicino infrarosso negli strati pittorici sottili e all’elevato contrasto tra preparazioni chiare e disegno a carboncino. Allo scopo di estendere il campo di applicazione della tecnica riflettografica a dipinti successivi al tardo Cinquecento, caratterizzati da strati pittorici spessi e fondi preparatori scuri, viene presentato un nuovo scanner per riflettografia IR, progettato per la osservazione di una banda spettrale estesa fino a 3.5 micron, attraverso l’utilizzo di rivelatori singoli Si, InGaAs e MCT. Sono ora disponibili i primi risultati ottenuti su opere pittoriche dal XVII al XX sec.
Riflettografia infrarossa a banda spettrale estesa
PECCENINI, Eva;PETRUCCI, Ferruccio Carlo;ALBERTIN, Fauzia;PEDRIELLI, Francesco;EVANGELISTI, Federico
2009
Abstract
La riflettografia IR è comunemente utilizzata per rivelare il disegno preparatorio di dipinti su tela e su tavola. L’applicazione della tecnica ha avuto grande successo su dipinti rinascimentali, grazie alla minore diffusione del vicino infrarosso negli strati pittorici sottili e all’elevato contrasto tra preparazioni chiare e disegno a carboncino. Allo scopo di estendere il campo di applicazione della tecnica riflettografica a dipinti successivi al tardo Cinquecento, caratterizzati da strati pittorici spessi e fondi preparatori scuri, viene presentato un nuovo scanner per riflettografia IR, progettato per la osservazione di una banda spettrale estesa fino a 3.5 micron, attraverso l’utilizzo di rivelatori singoli Si, InGaAs e MCT. Sono ora disponibili i primi risultati ottenuti su opere pittoriche dal XVII al XX sec.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.