Il processo che comprende la produzione, la raccolta, il trasporto e la trasformazione della biomassa in combustibili rinnovabili e quindi in energia (elettrica e termica), coinvolge un gran numero di decisioni finalizzate alla selezione della filiera più efficiente. Nel lavoro, viene valutato il margine di contribuzione di quattro diverse filiere biomassa-energia, sia in termini di profittabilità economica, sia in termini di guadagno energetico per unità di superficie coltivata. Nel lavoro si considerano quattro colture diffusamente coltivate in Europa (mais, colza, soia e girasole) e altrettante tecnologie di conversione: (i) digestione anaerobica con motori endotermici alternativi, (ii) combustione diretta accoppiata con un ciclo Rankine a fluido organico, (iii) gassificazione con motori endotermici alternativi, e (iv) combustione di olio vegetale in motori endotermici alternativi. L’analisi condotta mostra come le politiche energetiche per l’utilizzo di biomasse, promosse sia a livello nazionale, sia a livello di Unione Europea, dovrebbero evitare distorsioni del mercato alimentare (ad esempio cereali, oli, ecc), promovendo forme di incentivazione coerenti con ciascuna filiera, adattando gli incentivi alla tecnologia di conversione specifica al fine di promuovere le filiere più efficienti.
Analisi agronomica e termoeconomica di filiere energetiche per la piccola cogenerazione distribuita in Emilia-Romagna
BETTOCCHI, Roberto;MORINI, Mirko;PINELLI, Michele;SPINA, Pier Ruggero;VENTURINI, Mauro;
2010
Abstract
Il processo che comprende la produzione, la raccolta, il trasporto e la trasformazione della biomassa in combustibili rinnovabili e quindi in energia (elettrica e termica), coinvolge un gran numero di decisioni finalizzate alla selezione della filiera più efficiente. Nel lavoro, viene valutato il margine di contribuzione di quattro diverse filiere biomassa-energia, sia in termini di profittabilità economica, sia in termini di guadagno energetico per unità di superficie coltivata. Nel lavoro si considerano quattro colture diffusamente coltivate in Europa (mais, colza, soia e girasole) e altrettante tecnologie di conversione: (i) digestione anaerobica con motori endotermici alternativi, (ii) combustione diretta accoppiata con un ciclo Rankine a fluido organico, (iii) gassificazione con motori endotermici alternativi, e (iv) combustione di olio vegetale in motori endotermici alternativi. L’analisi condotta mostra come le politiche energetiche per l’utilizzo di biomasse, promosse sia a livello nazionale, sia a livello di Unione Europea, dovrebbero evitare distorsioni del mercato alimentare (ad esempio cereali, oli, ecc), promovendo forme di incentivazione coerenti con ciascuna filiera, adattando gli incentivi alla tecnologia di conversione specifica al fine di promuovere le filiere più efficienti.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
