Il saggio riporta i risultati di una ricerca su estetica e povertà, focalizzandosi su come certi oggetti più di altri -indicati dagli intervistati incontrati come 'oggetti belli' - anche in contesti di povertà 'agiscono', svolgono cioè funzioni sociali, relazionali, cognitive. Mette dunque in luce l'azione dell' "estetica ordinaria" come forma pratica e quotidiana di "estetica dell'esistenza".
Il sistema instabile degli oggetti. Povertà, pratiche del quotidiano ed estetica dell'esistenza
TRASFORINI, Maria Antonietta
2010
Abstract
Il saggio riporta i risultati di una ricerca su estetica e povertà, focalizzandosi su come certi oggetti più di altri -indicati dagli intervistati incontrati come 'oggetti belli' - anche in contesti di povertà 'agiscono', svolgono cioè funzioni sociali, relazionali, cognitive. Mette dunque in luce l'azione dell' "estetica ordinaria" come forma pratica e quotidiana di "estetica dell'esistenza".File in questo prodotto:
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