L’impiego dei metodi di analisi non-lineare a supporto della progettazione delle strutture in zona sismica sta trovando sempre maggiore diffusione, inizialmente in seguito all’emanazione dell’OPCM 3274/2003 e 3431/2005, poi delle “Norme tecniche per le costruzioni” (2005 e 2008). In particolare, l’impiego dei metodi di analisi statica non-lineare, altrimenti detta di pushover, si rivela particolarmente efficace per la progettazione delle costruzioni in muratura. I codici di calcolo numerico commerciali che consentono di effettuare tali analisi su strutture in muratura sono ormai numerosi e largamente impiegati nella pratica progettuale. Tuttavia, i risultati ottenuti sono affetti da numerose incertezze. Codici diversi in genere sono sviluppati a partire da modelli meccanici differenti, possono contenere imprecisioni numeriche di diversa entità e forniscono in genere risultati differenti, non sempre del tutto confrontabili. Il problema è reso più complesso dalla scarsità di risultati sperimentali pubblicati in letteratura su cui effettuare le appropriate operazioni di calibrazione dei modelli. In questo studio si è presentata l’analisi di pushover di una serie edifici scolastici in muratura, siti in provincia di Ferrara. A tale scopo sono stati impiegati due codici di calcolo commerciali di ampia diffusione: “ANDILWall” (versione 2.0.1), distribuito da ANDIL Assolaterizi, e “3Muri” (versione 3.2.11) distribuito da S.T.A. DATA. I risultati ottenuti, posti a confronto, hanno evidenziato alcune criticità ed incertezze legate all’impiego dei singoli codici.
Analisi pushover di costruzioni in muratura con codici di calcolo commerciali: problematiche a confronto
BUCCHI, Andrea;APRILE, Alessandra;TRALLI, Antonio Michele
2009
Abstract
L’impiego dei metodi di analisi non-lineare a supporto della progettazione delle strutture in zona sismica sta trovando sempre maggiore diffusione, inizialmente in seguito all’emanazione dell’OPCM 3274/2003 e 3431/2005, poi delle “Norme tecniche per le costruzioni” (2005 e 2008). In particolare, l’impiego dei metodi di analisi statica non-lineare, altrimenti detta di pushover, si rivela particolarmente efficace per la progettazione delle costruzioni in muratura. I codici di calcolo numerico commerciali che consentono di effettuare tali analisi su strutture in muratura sono ormai numerosi e largamente impiegati nella pratica progettuale. Tuttavia, i risultati ottenuti sono affetti da numerose incertezze. Codici diversi in genere sono sviluppati a partire da modelli meccanici differenti, possono contenere imprecisioni numeriche di diversa entità e forniscono in genere risultati differenti, non sempre del tutto confrontabili. Il problema è reso più complesso dalla scarsità di risultati sperimentali pubblicati in letteratura su cui effettuare le appropriate operazioni di calibrazione dei modelli. In questo studio si è presentata l’analisi di pushover di una serie edifici scolastici in muratura, siti in provincia di Ferrara. A tale scopo sono stati impiegati due codici di calcolo commerciali di ampia diffusione: “ANDILWall” (versione 2.0.1), distribuito da ANDIL Assolaterizi, e “3Muri” (versione 3.2.11) distribuito da S.T.A. DATA. I risultati ottenuti, posti a confronto, hanno evidenziato alcune criticità ed incertezze legate all’impiego dei singoli codici.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.