Il capitolo analizza il terrorismo e la tortura, nell'ambito di quel variegato filone di studi sul "male" che si è sviluppato in psicologia sociale nel corso di oltre 50 di ricerca. Circa il terrorismo sono delineati alcuni fattori e processi psicologici che influenzano la genesi del coinvolgimento personale ( personalità, decisioni di gruppo, adesione ad un'ideologia) e le modalità di funzionamento dei terroristi (isolamento, segretezza, disimpegno morale, centraggio sul compito, ecc). L'attenzione si concentra poi sul retroterra culturale e sulle dinamiche istituzionali che hanno reso possibili sevizie e torture nel carcere iracheno di Abù Ghraib.
Conflitti fra gruppi e atrocità sociali,
RAVENNA, Marcella
2005
Abstract
Il capitolo analizza il terrorismo e la tortura, nell'ambito di quel variegato filone di studi sul "male" che si è sviluppato in psicologia sociale nel corso di oltre 50 di ricerca. Circa il terrorismo sono delineati alcuni fattori e processi psicologici che influenzano la genesi del coinvolgimento personale ( personalità, decisioni di gruppo, adesione ad un'ideologia) e le modalità di funzionamento dei terroristi (isolamento, segretezza, disimpegno morale, centraggio sul compito, ecc). L'attenzione si concentra poi sul retroterra culturale e sulle dinamiche istituzionali che hanno reso possibili sevizie e torture nel carcere iracheno di Abù Ghraib.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
