La capacità di controllare e mantenere all’interno del vaso il flusso di sangue dopo un danno vasale è deputata a un complesso di eventi fisiologici denominati nel loro insieme processo emostatico-coagulatorio, mediante la formazione del trombo emostatico. In tale processo si possono distinguere due fasi,una precoce, l’emostasi primaria, che porta alla formazione del cosiddetto “trombo bianco“, costituito principalmente da piastrine e scarsa presenza di fibrina, e una più tardiva, emostasi secondaria o coagulazione del sangue, con formazione del trombo rosso principalmente composto da un reticolo di fibrina con piastrine e globuli rossi imbrigliati al suo interno.
Fisiopatologia della Coagulazione.
GEMMATI, Donato;
2001
Abstract
La capacità di controllare e mantenere all’interno del vaso il flusso di sangue dopo un danno vasale è deputata a un complesso di eventi fisiologici denominati nel loro insieme processo emostatico-coagulatorio, mediante la formazione del trombo emostatico. In tale processo si possono distinguere due fasi,una precoce, l’emostasi primaria, che porta alla formazione del cosiddetto “trombo bianco“, costituito principalmente da piastrine e scarsa presenza di fibrina, e una più tardiva, emostasi secondaria o coagulazione del sangue, con formazione del trombo rosso principalmente composto da un reticolo di fibrina con piastrine e globuli rossi imbrigliati al suo interno.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.