Sommario: 1. Considerazioni introduttive. - 2. la duplice dimensione dell'estorsione: tra reato con la cooperazione della vittima e reato di aggressione unilaterale? - 3. Il ruolo svolto dalla vittima per ricostruire la tipicità della fattispecie. - 4. La possibile interpretazione dell'offensività del reato con gli "occhi della vittima". - 5. La valorizzazione della vittima e la sua "responsabilizzazione" nel reato di estorsione: verifica della praticabilità dei principi della vittimo-dommatica. - 6. Il ruolo della vittima nella definizione dei rapporti tra estorsione e truffa aggravata.
Il ruolo della vittima nel reato di estorsione
BERNASCONI, Costanza
2004
Abstract
Sommario: 1. Considerazioni introduttive. - 2. la duplice dimensione dell'estorsione: tra reato con la cooperazione della vittima e reato di aggressione unilaterale? - 3. Il ruolo svolto dalla vittima per ricostruire la tipicità della fattispecie. - 4. La possibile interpretazione dell'offensività del reato con gli "occhi della vittima". - 5. La valorizzazione della vittima e la sua "responsabilizzazione" nel reato di estorsione: verifica della praticabilità dei principi della vittimo-dommatica. - 6. Il ruolo della vittima nella definizione dei rapporti tra estorsione e truffa aggravata.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
