Il rilevo stratigrafico ha riguardato tutte le pareti del vano attiguo alla Sala dei profeti e alla Sala delle Sibille, nel pianterreno di Casa Romei, in occasione dei lavori di sistemazione a bookshop del museo. In elaborati grafici di dettaglio (scala 1:20) sono indicate sia le unità stratigrafiche murarie che lo studio della tessitura muraria; ciascuna unità stratigrafica muraria è descritta analiticamente in apposite schede. La lettura delle tracce in una corretta sequenza temporale hanno permesso di interpretare le trasformazioni avvenute nella stanza, e, soprattutto, lo studio diretto delle murature, in una zona chiave per lo sviluppo dell’edificio, ha consentito di determinare con esattezza il punto di giunzione tra il primo assetto della casa e l’ampliamento realizzato da Giovanni Romei in occasione delle nozze con Polissena d’Este; compreso ciò, è ora possibile dare spiegazione a una serie di evidenze costruttive che fino a oggi non avevano ricevuto esauriente spiegazione e compiuta interpretazione, quali la presenza delle baldresche nella corte principale e il muro merlato ora incluso in un sottotetto.
Rilievo stratigrafico del vano adiacente alla Sala delle Sibille e alla Sala dei Profeti in Casa Romei a Ferrara
FABBRI, Rita
1998
Abstract
Il rilevo stratigrafico ha riguardato tutte le pareti del vano attiguo alla Sala dei profeti e alla Sala delle Sibille, nel pianterreno di Casa Romei, in occasione dei lavori di sistemazione a bookshop del museo. In elaborati grafici di dettaglio (scala 1:20) sono indicate sia le unità stratigrafiche murarie che lo studio della tessitura muraria; ciascuna unità stratigrafica muraria è descritta analiticamente in apposite schede. La lettura delle tracce in una corretta sequenza temporale hanno permesso di interpretare le trasformazioni avvenute nella stanza, e, soprattutto, lo studio diretto delle murature, in una zona chiave per lo sviluppo dell’edificio, ha consentito di determinare con esattezza il punto di giunzione tra il primo assetto della casa e l’ampliamento realizzato da Giovanni Romei in occasione delle nozze con Polissena d’Este; compreso ciò, è ora possibile dare spiegazione a una serie di evidenze costruttive che fino a oggi non avevano ricevuto esauriente spiegazione e compiuta interpretazione, quali la presenza delle baldresche nella corte principale e il muro merlato ora incluso in un sottotetto.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.